Recensione Kindle 4
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Re: Recensione Kindle 4
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Re: Recensione Kindle 4
Quindi per chi possiede il Kindle la cosa si complica. In futuro sembra che avranno anche pubblicazioni drm libere, ma comunque difficilmente sarà Amazon il fornitore dei libri.
Sono stato alla Feltrinelli dove vendono anche degli e-reader e c'è una postazione di prova sui vari modelli. Anche sei il formato 9-10 pollici mi garba molto, devo dire che il peso non è indifferente, il costo è decisamente superiore ( e se devo solo leggere di certi opzional non so che farmene). il touch screen non è comodo per niente e sul lungo periodo di uso del dispositivo, sono convinto che peggiori.
Mi sa che prenderò il kindle...
Re: Recensione Kindle 4
Ovviamente io li leggo meglio del Kindle senza ruotare per niente la pagina. Cioè ho la possibilità di ritagliare le parti bianche della pagina con un comando. In questa maniera è come se si avvicinasse la pagina e quindi si legge meglio. Qualora uno non volesse stancare la vista perchè comunque il formato del carattere è un po' piccolino, si può sempre ricorrere all'ingrandimento del carattere stesso. Il Sony in questo caso però rallenta un tantino lo scorrimento della pagina successiva in quanto deve avere il tempo di adattarla con il carattere più grande (ovviamente non lo fa se il formato è un altro o se si conserva il formato PDF senza ingrandire il carattere). Io uso l'accortezza in questo caso di dare il comando di voltare pagina prima di leggere l'ultima riga, questo se uno è impaziente. Ah nel sony nel caso del Pdf si può solo cambiare la dimensione del carattere ma non il font (sarebbe davvero troppo).
Per quanto riguarda la dimensione sono d'accordo con Ser Stefano, più grande sarebbe anche più ingombrante e comunque peserebbe troppo almeno per i modelli di adesso.
Sono del parere che comunque una volta scoperti questi aggeggetti anche dal pubblico, con la richiesta, se ne inventeranno sempre più e alla fine si cambieranno un po' come i telefonini. Sicuro ne faranno di più sottili e anche più grandi, a colori ma che non fanno male agli occhi (mi pare un modello già esista ma costa un botto).
Comunque io li consiglio a tutti. Da quando l'ho, non faccio altro che congratularmi con me che ho pensato a comprarlo e sto leggendo alla grande. Mi sono scaricata tantissimi libri gratis, anche di quelli che in formato cartaceo non esistono più e sono introvabili, quelli che ho letto ma che mi hanno prestato e che mi sarebbe piaciuto rileggere e quelli che avrei voluto leggere ma che non ho mai avuto il tempo di andarmeli a cercare.
Insomma io ne sono entusiasta e a ogni lettore accanito come me lo consiglio vivamente.
Comunque vabbè tutto questo era per dire a Massimo che i suoi libri si leggono benissimo e che appena posso gli dirò che ne penso.
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Re: Recensione Kindle 4
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Re: Recensione Kindle 4
Sono già presenti in memoria un dizionario di inglese in inglese, nel senso che ti fornisce la definizione in inglese del termine (ovviamente inglese) che puoi richiedere mentre leggi. Poi c'è un dizionario di italiano.
Non ho invece capito se c'è, o c'è la possibilità di avere, un vocabolario che ti dia la traduzione in italiano della parola in inglese di un libro in lingua. Qualche volta ho la presunzione di cercare di leggere un romanzo in inglese e avere la traduzione al volo senza usare il traduttore di google, sarebbe molto bello.
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Re: Recensione Kindle 4
Questo è molto utile!pieromacrelli ha scritto: si mette in oggetto la parola "convert" e in pochissimi minuti ti ritrovi direttamente sul kindle, senza collegare nessun filo né usare il convertitore CALIBRE, il testo in formato MOBI. Bellissimo.
Ma quindi io ancora non ho capito una cosa: Kindle legge o no i PDF?!
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Re: Recensione Kindle 4
Devi convertire in MOBI. E' questa l'unica cosa che non mi garba. Ho centinaia di ebook in formato .pdf e mi rompe solo l'idea di doverli convertire tutti per leggerli.
Ma almeno il formato .epub lo legge?
![Immagine](http://i.imgur.com/gSfrhGv.gif)
Re: Recensione Kindle 4
vedi se ti eri comprato il Sony prs t1 (159 euro da pix mania, 199 prezzo listino) adesso li leggivi tutti!
Vabbè è di certo molto più costoso del Kindle ma io mi ci trovo benissimo!
- jormungaard
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Re: Recensione Kindle 4
L'ho pagato praticamente 100€.
![Immagine](http://i.imgur.com/gSfrhGv.gif)
Re: Recensione Kindle 4
Spero solo che con il tempo i lettori diventino un po' come i telefonini: cioè ce ne siano di tutti i prezzi con sempre migliori prestazioni.
Downgrade
Riduzione di complessità - il libro Downpunk
è probabilmente il primo libro del genere Downpunk, ma forse è meglio dire che il genere Downpunk è nato con questo libro. Sam L. Basie, autore ingiustamente sconosciuto, presenta una visione dell'immediato futuro che ci lascerà a bocca aperta. In un futuro dove l'individuo è perennemente connesso alla globalità tanto da renderlo succube grazie alla sua immediatezza, è l'Umanità intera a operare su se stessa una "riduzione di complessità", operazione resa necessaria per riportare l'Uomo a una condizione di vita più semplice, più naturale e più... umana. Nel libro, l'autore afferma che "anche solo una volta all'anno, l'Essere umano ha bisogno di arrangiarsi, per sentirsi vivo e per dare un senso alla propria vita", ma in un mondo dove tutto ciò gli è negato dall'estremo benessere e dall'estrema tecnologia, le menti si sviluppano in maniera assai precaria e desolante, e qualsiasi inconveniente possa capitare diventerà un dramma esistenziale.
Di Sam L. Basie
A cura di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (2,50 MB scaricato 282 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Storie Gotiche, del Terrore e del Mistero
antologia di opere ispirate alla paura dell'ignoto
Nella ricerca di un tema che potesse risultare gradito a più autori, ci è sembrato infine appropriato proporre un'antologia di opere il cui fattor comune fosse il brivido. Un termine per molti versi ingannevole, almeno quanto lo sono certe credenze e immagini che la ragione volutamente ignora, o perfino deride. Eppure, l'ignoto ci aspetta al varco, silenzioso e paziente, per catapultarci nello strapiombo degli incubi o nel vortice di ansie e desideri repressi.
A cura di Roberto Virdo'.
Contiene opere di: Ida Dainese,
Francesca Paolucci,
Marcello Rizza,
Fausto Scatoli,
Annamaria Ricco, Francesco Cau, Valentino Poppi,
Mario Flammia, Essea,
Umberto Pasqui,
Enrico Teodorani, Roberto Masini, Maria Perrella, Giacomo Baù,
Eliseo Palumbo,
Selene Barblan, Stefano Bovi,
Ibbor OB,
Andrea Teodorani, Simona Geninazza, Lidia Napoli, Mario Malgieri, Michele Silvi,
Ida Daneri,
Alessandro Mazzi.
Vedi ANTEPRIMA (681,69 KB scaricato 85 volte).
L'Animo spaziale
Tributo alla Space Opera
L'Animo Spaziale è un tributo alla space opera. Contiene una raccolta di racconti dell'autore Massimo Baglione, ambientati nella fantascienza spaziale. Un libro dove il concetto di fantascienza è quello classico, ispirato al Maestro Isaac Asimov. La trilogia de "L'Animo Spaziale" (Intrepida, Indomita e Impavida) è una storia ben raccontata con i giusti colpi di scena. Notevole la parentesi psicologica, in Indomita, che svela la complessa natura di Susan, elemento chiave dell'intera vicenda. "Intrepida", inoltre, ha vinto il primo premio nel concorso di letteratura fantascientifica "ApuliaCon 2006" (oggi "Giulio Verne"). I racconti brevi "Mr. Sgrultz", "La bottiglia di Sua Maestà" e "Noi, sorelle!" sono stati definiti dalla critica "piccoli capolavori di fantascienza da annoverare negli annali.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (1,68 MB scaricato 312 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Calendario BraviAutori.it "Writer Factor" 2013 - (in bianco e nero)
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (7,12 MB) - scaricato 360 volte..
La Gara 61 - Ai confini della Realtà
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A cura di Massimo Tivoli.
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oppure in formato EPUB (579,86 KB) (
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La Gara 28 - L'ultima notte
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A cura di Lodovico.
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