Gara 70 - Commenti e votazioni

Lodovico · Messaggio da leggere da **Lodovico** » 25/03/2018, 15:46

Qui potete fare commenti e votare.

Il bando sta qui: viewtopic.php?f=80&t=5204

25/03/2018, 16:11

Bravo Lodovico, ottima idea!
Buon lavoro e buon divertimento a tutti!

Lodovico · Messaggio da leggere da **Lodovico** » 25/03/2018, 18:35

Ah, a proposito, complimenti a Ida Dainese che ha praticamente indovinato il tema...

Messaggio da leggere da **Ida Dainese** » 26/03/2018, 0:13

La mia vanità ti ringrazia, Lodovico.

Angela Catalini · 26/03/2018, 15:30

Complimenti per il tema, sto già pensando a qualcosa...

Lodovico · Messaggio da leggere da **Lodovico** » 26/03/2018, 18:17

Abbiamo già un racconto. Complimenti Roberto, rapidissimo...

Roberto Bonfanti · 26/03/2018, 21:09

Lodovico ha scritto: ↑26/03/2018, 18:17 Abbiamo già un racconto. Complimenti Roberto, rapidissimo...

Era già lì che aspettava

Non volevo fare... troppo tardi!

Angela Catalini · 27/03/2018, 16:22

Appena postato. Spero rientri nei parametri richiesti, perché è un po' lunghetto...
Word mi dice che è di 5.791 caratteri per 996 parole.

Fabrizio Bonati · 27/03/2018, 23:24

Mi piace il tema, ottima idea!
Dovrei farcela...

Daniele Missiroli · 28/03/2018, 18:39

Ciao a tutti e complimenti per l'idea, Lodovico.

Daniele Missiroli · 07/04/2018, 9:16

Ecco il mio. Word riporta 6.353 caratteri.

Giorgio Leone · 08/04/2018, 8:34

Il tema è molto chiaro, ovvero un'occasione persa per essersi mossi troppo in ritardo.
Due elementi, quindi. Il primo è che si deve aver perso qualcosa di importante, o che successivamente di capirà essere stato molto importante, il secondo è che la perdita deve essere direttamente attribuibile a un tentennamento, un'esitazione, un ritardo.
Sino ad ora nessuno in tema, quindi, almeno senza utilizzo di ragionamenti capziosi e doppi carpiati con avvitamento finale.
Ma perché, quando manca ancora un mese al termine della gara e c'è tutto il tempo?

Angela Catalini · 08/04/2018, 21:42

Giorgio Leone ha scritto: ↑08/04/2018, 8:34Sino ad ora nessuno in tema

Il tuo schema è troppo rigido e non tiene conto del fatto che ognuno può dare la propria personale interpretazione al tema. Naturalmente questa è la mia opinione che vale tanto quanto la tua.

Giorgio Leone · 08/04/2018, 22:33

Non mi sembra che questo sia molto interpretabile personalmente:
Capita nella vita che arrivi un giorno in cui ci si renda conto di essere arrivati “troppo tardi”. Di avere mancato un appuntamento fondamentale, di essersi fatti scappare l’amore della vita, di avere agito con troppo ritardo ed essersi fatti sfuggire un’opportunità.
E allora ci si pente di non essersi mossi prima e si promette di non partire mai più “troppo tardi”.
Fino alla volta seguente.
Il tema che vi propongo per gara 70 è: “troppo tardi”.

Daniele Missiroli · 09/04/2018, 23:29

Giorgio ha ragione, se il tema deve essere riferito a quella frase.

Io personalmente ho sempre visto le frasi di esempio come, appunto, un esempio.
Un modo per suggerire delle idee.
A volte mi hanno dato l'idea, a volte mi sono basato sul titolo e ne ho sviluppata una per conto mio.
Tenendo conto che qui si viene per divertirsi e, si spera, per migliorarsi.
Tanto per fare un esempio, nel tema "il cavaliere" io ho parlato di un uomo su una sedia rotelle, che con i cavalli c'entra poco. Però mi è piaciuto molto scriverlo e poi leggerlo.
Come mi è piaciuto questo. E tra l'altro... riprendiamo un attimo la frase:

"...essersi fatti sfuggire un’opportunità."
Se Ted avesse ascoltato Vivian, la moglie, avrebbe capito come salvarsi.
Credo che abbia proprio perso un'opportunità... e anche la vita, ahimè.
Forse lo resusciterò... è un bel personaggio.

Notte.
Dan.

Angela Catalini · 10/04/2018, 9:04

Daniele Missiroli ha scritto: ↑09/04/2018, 23:29Io personalmente ho sempre visto le frasi di esempio come, appunto, un esempio. Un modo per suggerire delle idee.

Esatto. Il tema non può essere uno schema rigido, altrimenti tutti i racconti sarebbero uguali. Ognuno interpreta il significato del tema come preferisce. Magari ci saranno racconti dove è più evidente, ma sono tutti ispirati allo stesso concetto. Stavolta sono io che ho polemizzato, perché non mi è piaciuto leggere che tutti i racconti postati sono fuori tema. Sono dell'avviso che i racconti debbano essere valutati in fase di voto. Anche questa è una mia opinione, non sta scritto da nessuna parte che non possano essere vivisezionati e stroncati sul nascere, eh.

Patrizia Chini · 10/04/2018, 9:54

Bisognerebbe trovare una via di mezzo tra chi è troppo rigido e chi non lo è... come me.
Mi aspettavo un altro tipo di critica... tipo "superficiale" "Dove sono i sentimenti?" "Dov'è il dramma?" o semplicemente un sentito "Non mi piace".
Cito :
"Le battaglie perdute si riassumono in due parole: troppo tardi."
(Douglas MacArthur
Credo che in ogni racconto ci sia un vincitore e questo dovrebbe bastare per essere in tema.

Giorgio Leone · 10/04/2018, 15:57

Angela Catalini ha scritto: ↑10/04/2018, 9:04 Sono dell'avviso che i racconti debbano essere valutati in fase di voto.

E infatti mi sto giusto riscaldando per il voto, avvertendo i prossimi concorrenti che, personalmente, attribuisco particolare importanza fatto di essere, o meno, in tema.
E, dite tutto quello che volete, ma il tema proposto da Lodovico è: TROPPO TARDI.
Leggere per credere.
Quanto a questo:

Patrizia Chini ha scritto: ↑10/04/2018, 9:54 Mi aspettavo un altro tipo di critica... tipo "superficiale" "Dove sono i sentimenti?" "Dov'è il dramma?" o semplicemente un sentito "Non mi piace".

la sede giusta è in fase di voto e commento, non qui.
Per quanto riguarda infine:

Patrizia Chini ha scritto: ↑10/04/2018, 9:54 Credo che in ogni racconto ci sia un vincitore e questo dovrebbe bastare per essere in tema.

qualcuno me la deve proprio spiegare.

Giorgio Leone · 10/04/2018, 18:04

Angela Catalini ha scritto: ↑10/04/2018, 9:04 Esatto. Il tema non può essere uno schema rigido, altrimenti tutti i racconti sarebbero uguali... non sta scritto da nessuna parte che non possano essere vivisezionati e stroncati sul nascere, eh.

Se il tema è lo stesso, tuti i racconti sono eguali? Ma ti rendi conto di quello che dici? Se sullo stesso tema scrive Pirandello o l'ex senatore Razzi, sarà la stessa cosa?
Non ho vivisezionato e stroncato, ho solo fatto rilevare il "fuori tema".

carlocelenza · 10/04/2018, 18:49

Giorgio ha detto la sua. Qualcuno non è d'accordo ma non è questo il luogo giusto per discutere le sue opinioni e neanche il momento. Vale però a capire che le gare sono una cosa abbastanza seria, tanto da litigarci sopra. Prendiamoci tutti una pausa e ragioniamo su questo, l'intensità di sentimenti che mettiamo nelle gare fa onore a tutti.

Patrizia Chini · 10/04/2018, 19:13

Voglio solo cercare di spiegare quello che prima ho scritto in modo non chiaro:

Lodovico ha aggiunto, per indicare meglio il tema, “Le battaglie perdute si riassumono in due parole: troppo tardi.” di Douglas MacArthur da cui si evince che le sconfitte (battaglie perdute) sono attribuibili a un tardivo o mancato intervento del perdente.
“Troppo tardi” ha premuto il grilletto del revolver; “troppo tardi si è messo al riparo dalla bomba sganciata dall’aereo nemico… Se tra due nemici c’è stata una battaglia (nelle sue più varie accezioni: scontro, situazione problematica, malattia, ecc.), ci sarà un vincitore e un perdente che ha fatto tardi a… fare quello che doveva fare per vincere.
In questa gara, perciò, ritengo, che il mio racconto e anche gli altri siano in tema perché narrano di situazioni problematiche (la battaglia) dove, per esempio in uno, il protagonista ha perso tempo nella sua vita, rincorrendo valori fittizi e ritrovandosi alla fine solo e dimenticato, troppo tardi per riprendersi la sua quota di felicità.
Nel mio racconto i perdenti si dilungano in chiacchiere e non fanno in tempo a scappare lontano da un'arma micidiale... troppo tardi!

Angela Catalini · 12/04/2018, 15:17

Ammetto che le polemiche della volta scorsa mi avevano già tolto la voglia di partecipare, e poiché stavolta sono stata io ad innescarle, ritengo di non avere più lo spirito adatto per prendere parte al gioco. Pertanto vi auguro buon proseguimento e cancello il mio racconto (che continuo a considerare perfettamente in tema), dalla competizione.

12/04/2018, 17:03

Complimenti, vedo che dopo ben 70 edizioni continuate a non capire a cosa servono le Gare...

Patrizia Chini · 12/04/2018, 19:57

Per Angela e per tutti
Sono veramente dispiaciuta, il tuo racconto Angela era particolare, creativo, corretto e narrato con eccellenza di stile, commovente e per niente fuori tema Narra di un nonno davvero eccezionale che, con una fiaba inventata ad hoc, riesce a passare al nipote, insieme all’affetto, anche insegnamenti di vita e soprattutto la consapevolezza, che nonostante, e anzi proprio superando gli ostacoli (i troppo tardi), si cresce, si diventa uomini.
Un racconto che si dovrebbe leggere a scuola ai ragazzi ma che potrebbe insegnare qualcosa a ciascuno di noi

carlocelenza · 12/04/2018, 21:42

A Angela
Finora una sola persona ha espresso, sicuramente anzitempo, ma lasciandosi portare dal benevolo intento che è poi lo stesso delle nostre gare e cioè migliorare, un suo parere.
Noi non siamo uno solo. Assorbire le critiche, letterarie ovviamente, fa parte del gioco.
Quindi se tu ritieni che l'opinione di uno di noi sia la stessa di tutti, sei tu stessa che ti stai giudicando.
La scelta di ritirare un racconto basata solo sulla presunzione di una convinzione comune non mi sembra giustificata.
Se nell'atto delle votazioni questa opinione sarà diffusa allora dovrai trarne le debite conseguenze, ma fino a quel momento ti invito a rimanere in gara, forse qualcuno sosterrà la tua opinione, e anche da quello potrai trarre qualcosa di positivo.
Noi non ci conosciamo se non per quello che scriviamo, per come lo giudichiamo e per le critiche che riceviamo, nessuno escluso, io per primo.
Quindi di nuovo ti invito a recedere dalle tue decisioni e lasciare il racconto dov'è.
Un abbraccio Carlo.