Cambi di vocali

Spazio dedicato alla Gara stagionale d'autunno 2019.

Sondaggio

Sondaggio concluso il 25/12/2019, 23:00

1 - non mi piace affatto
0
Nessun voto
2 - mi piace pochino
1
5%
3 - si lascia leggere
4
21%
4 - è bello
8
42%
5 - mi piace tantissimo
6
32%
 
Voti totali: 19

Avatar utente
Lodovico
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 627
Iscritto il: 19/05/2011, 10:22
Località: Borgosesia
Contatta:

Author's data

Cambi di vocali

Messaggio da leggere da Lodovico »

Resa.
Quello sguardo aveva segnato la sua resa, uno sguardo tenero, finalmente. Da mesi lo attendevo, mesi spesi a corteggiarla, a venerarla, a “farle il filo” come si dice qui da noi. E poi, finalmente, nel momento in cui il sole si trasferiva dietro le montagne per godersi la notte, gli occhi di lei avevano tradito l’abbandono. Nelle mani dell’amore, nelle mie mani. L’aria ancora tiepida dell’autunno le accarezzava il viso e le scompigliava timidamente i capelli. Nemmeno nei miei sogni più arditi l’avevo vista così bella. E un luogo così poco romantico come il parcheggio del supermercato si era trasformato pian piano nel castello delle fiabe. Le auto in sosta ci fecero da testimoni mentre lei piegava il suo viso verso il mio. Quando sentii il calore della sua pelle pensai che tutte quelle vetture avrebbero ricordato a lungo il nostro primo bacio. E sarebbero diventate tutte rosse per la vergogna.

Riso.
Varcammo la soglia. La luce abbagliante del mezzogiorno di luglio ci accecò per un attimo. Fu sufficiente per essere colti di sorpresa. Una nuvola bianca di chicchi di riso ci assalì. Tra i capelli, attraverso il collo della camicia troppo largo, persino dentro le scarpe di cuoio nuove di negozio. Amici e parenti sorridenti avevano atteso, fuori dalla chiesa, che firmassimo la nostra unione davanti a Dio e allo Stato per investirci bonariamente con quel lancio di cereali. Pensai che qualcuno la avrebbe poi dovuta raccogliere, tutta quella coltre bianca, ma immaginai non sarebbe stato il prete, troppo grasso per un lavoro così faticoso. L’auto addobbata a festa ci attendeva davanti al portale. E il ristorante aspettava tutti i nostri invitati. A settantacinque euro a testa.

Raso.
Finalmente la vidi. Era candida, liscissima, sensuale. La sottoveste di raso fece capolino da sotto il vestito da sposa. E in trasparenza si vedeva il completino intimo in pizzo. Lei si spogliò con lentezza, piegando l’abito con attenzione. La macchia di vino rosso, anche se minuscola, si notava, tutta sola com’era, dispersa nel bianco della stoffa. La lavanderia, nei prossimi giorni, l’avrebbe tolta e il vestito, appeso nell’armadio della nostra nuova casa avrebbe testimoniato il nostro amore eterno. Anche la sottoveste finì ben piegata sulla sedia e la sua pelle, così profumata e conosciuta, apparì per stregarmi in quella notte di nozze. La vidi entrare in bagno in mutandine e reggiseno di pizzo. Non l’avrei più vista uscire. Il dispettoso Morfeo mi abbracciò prima che potesse farlo lei, sottraendomi furtivamente la prima notte da sposi.

Rosa.
Lo scotch non tenne. Il fiocco rosa cadde ai miei piedi. Mi venne in mente un’imprecazione ma non uscì dalle labbra, rimase isolata nel cervello. Ritentai con una striscia più lunga. Finalmente il nastro adesivo fece presa sulla porta d’ingresso del condominio. Un biglietto bianco, scarabocchiato dalla mia calligrafia incerta, recitava “È nata Lucrezia”. Mi congratulai con me stesso per la scelta attenta delle parole e per l’originalità del testo. Anche se il nome che avevamo scelto per nostra figlia, ora, mi pareva tanto impegnativo per quella minuscola cucciola d’uomo. Lucrezia: sarebbe diventata bellissima, da grande, sarebbe stata la gioia del papà. Ah, e anche della mamma, dimenticavo! Decisi di tornare in ospedale per riempirmi gli occhi della bellezza della madre e della figlia. Le mie donne. In quel momento il fiocco rosa, abbandonata la stretta dello scotch, planò verso terra schiantandosi per l'ennesima volta sul piano dell’androne.

Risa.
Mi sentivo come la pantera rosa. Mi avvicinai alla stanza. Rumore di risa. Me lo avevano sempre detto gli amici. Ma era una battuta: “non si deve mai tornare a casa, dal lavoro, in anticipo”. E avevano ragione. La porta era semichiusa ma non riusciva a trattenere all’interno della camera i rumori di sospiri e di reti del letto cigolanti. Non credevo di avere bisogno che altri sensi, oltre l’udito, mi confermassero ciò che appariva chiaro anche da lontano. Ma, forse lo spirito masochistico, mi spinse a volere osservare l’interno della stanza. E osservare il suo corpo nudo, verticalmente appoggiato su di un orizzontale uomo, fu esattamente quello che avrei sperato di non vedere. Era bella, lì sopra, bellissima, rideva, sospirava e sembrava felice. Non li disturbai, mi pareva maleducato interromperli.

Rose.
Quante ne avevano messe i fioristi! Una corona gigantesca di rose. Per soli centosettanta euro. Bianche, candide, immacolate. Come lei. Non riuscivo a fermare le lacrime, le sentivo scendere sulle guance e bagnare la giacca. Non è una cosa originale piangere al funerale della propria moglie, ma non sono mai stato un tipo troppo eccentrico. Ci aveva lasciati troppo presto, come avevo fatto scrivere sul manifesto funebre, troppo. Il maresciallo dei carabinieri che mi aveva interrogato la sera prima era d’accordo. Troppo presto. E mi aveva chiesto dove mi trovavo alla tal ora e alla tal altra. Ho avuto l’impressione che sospettasse che avessi fatto del male io a mia moglie.
Non era vero.
Ero stato attento.
Molto attento a non farle del male.
Aveva sofferto pochissimo.
Ultima modifica di Lodovico il 09/10/2019, 0:37, modificato 1 volta in totale.
Immagine

Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine

Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Laura Traverso
rank (info):
Editorialista
Messaggi: 1025
Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
Località: GENOVA
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Laura Traverso »

E' bello e originale questo racconto. Con il "cambio di vocali" è stata creata una storia di ordinaria quotidianità: dall'amore, all'amaro... come sovente nella vita succede. La narrazione scorre bene, dapprima ci si chiede dove voglia andare a parare l'autore, tra un "capitoletto" e l'altro. Ma poi, arrivati alle risa, non è stato difficile immaginare le rose... Bello il finale (se bello si può definire un omicidio...).
Il protagonista del racconto era stato sincero, aveva detto il vero al maresciallo "aveva sofferto pochissimo". Bravo Lodovico :-)
Avatar utente
Eliseo Palumbo
rank (info):
Correttore di bozze
Messaggi: 437
Iscritto il: 22/10/2011, 14:09
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Eliseo Palumbo »

Ciao Lodovico, come al solito una bomba di racconto.
Non ti leggevo da un po, ma già dalla prima parola ho subito riconosciuto il tuo stile e un sorrisetto mi si è stampato in volto, sapevo già che non avresti deluso le aspettative.
La calma del protagonista è assolutamente agghiacciante, un classico esempio, a mio modesto avviso, di come la delusione di un uomo semplice possa trasformarsi in follia, per uccidere, premeditatamente o meno, non si deve essere in sé.
Complimenti ancora. Spero tu legga il mio.
A presto.
Ultima modifica di Eliseo Palumbo il 09/10/2019, 13:11, modificato 1 volta in totale.
Mostrare ad altri le proprie debolezze lo sconvolgeva assai più della morte

POSARE LA MIA PENNA E' TROPPO PERICOLOSO IO VIVO IO SCRIVO E QUANDO MUOIO MI RIPOSO


Immagine
Avatar utente
Lodovico
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 627
Iscritto il: 19/05/2011, 10:22
Località: Borgosesia
Contatta:

Author's data

Re: Commento

Messaggio da leggere da Lodovico »

Diego.G ha scritto: 08/10/2019, 23:27 Non so bene cosa pensare del tuo racconto. Mi piace come scrivi e mi è piaciuta l'idea dei capitoli con il cambio di vocale (tieni conto che io sono nuovo ed è la prima volta che m'iscrivo a questa gara). Preferisco i primi tre capitoli sinceramente, li trovo più originali, soprattutto il fatto che non venga consumato nessun rapporto durante la prima notte di nozze (davvero divertente). Nel quarto capitolo il continuo cascare del fiocco sembra un segno premonitore per qualcosa di negativo, che poi effettivamente avviene. Purtroppo sto leggendo diversi racconti (alcuni anche in questa gara) in cui alla fine LEI muore e ciò non mi fa impazzire; ma è soltanto una mia riflessione. Mi piace come scrivi, ma quarto e quinto capitolo non mi possono soddisfare. Leggerò altro di tuo :-)
Hai ragione il finale è tutt'altro che piacevole. Ma io sto scrivendo una storia non la mia storia oppure non una storia che per forza apprezzo. Come puoi immaginare non ho nessuna empatia per chi, per qualunque motivo sì abbassi ad essere violento con una donna o anche in generale violento con chiunque. Ma come testimonia la cronaca queste storie succedono e anche abbastanza spesso. la mia speranza è che il protagonista di questo racconto Semmai fosse esistito si facesse un buon numero di anni nelle patrie galere. :smt006
Immagine

Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine

Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Lodovico
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 627
Iscritto il: 19/05/2011, 10:22
Località: Borgosesia
Contatta:

Author's data

Re: Cambi di vocali

Messaggio da leggere da Lodovico »

Eliseo Palumbo ha scritto: 08/10/2019, 23:13 Ciao Lodovico, come al solito una bomba di racconto.
Non ti leggevo da un po, ma già dalla prima parola ho subito riconosciuto il tuo stile e un sorrisetto mi si è stampato in volto, sapevo già che non avresti deluso le aspettative.
La calma del protagonista è assolutamente agghiacciante, un classico esempio, a mio modesto avviso, di come la delusione di un uomo semplice possa trasformarsi in follia, per uccidere, premeditatamente o meno, non si deve essere in sé.
Complimenti ancora. Spero tu legga il mio.
A presto.
Ciao caro Eliseo è parecchio tempo che non ci incrociamo più . Stavolta ho deciso di ricominciare a partecipare alle gare di bravi autori. Ti ringrazio per i tuoi complimenti immeritati e sicuramente leggerò il tuo racconto. :P :smt006
Immagine

Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine

Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Lodovico
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 627
Iscritto il: 19/05/2011, 10:22
Località: Borgosesia
Contatta:

Author's data

Re: Commento

Messaggio da leggere da Lodovico »

Laura Traverso ha scritto: 08/10/2019, 22:29 E' bello e originale questo racconto. Con il "cambio di vocali" è stata creata una storia di ordinaria quotidianità: dall'amore, all'amaro... come sovente nella vita succede. La narrazione scorre bene, dapprima ci si chiede dove voglia andare a parare l'autore, tra un "capitoletto" e l'altro. Ma poi, arrivati alle risa, non è stato difficile immaginare le rose... Bello il finale (se bello si può definire un omicidio...).
Il protagonista del racconto era stato sincero, aveva detto il vero al maresciallo "aveva sofferto pochissimo". Bravo Lodovico :-)
Grazie mille per il tuo commento. Come ho già detto a Diego sono ben lungi da giustificare il comportamento del protagonista di questo racconto. Spero proprio che il maresciallo lo mandi in prigione a lungo come merita :smt006
Immagine

Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine

Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Roberto Bonfanti
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 781
Iscritto il: 13/10/2013, 12:58

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Roberto Bonfanti »

Questo racconto mi sembra quasi la “novelization” della tua fredda cronaca burocratica esposta nella gara di primavera.
Con quel gioco enigmistico promesso nel titolo hai ben raccontato una storia d’amore, di tradimento e infine di delitto, speriamo non impunito.
Buono lo stile, che alterna momenti poetici a considerazioni molto più pratiche, dettagli che fanno intuire una personalità egocentrica e disturbata del protagonista (“Ah, e anche della mamma, dimenticavo!”), il tutto amalgamato da un sottile umorismo. Ovviamente nero, visto l’epilogo.
Solo una frase mi turba: “E osservare il suo corpo nudo, verticalmente appoggiato su di un orizzontale uomo”. Qui, secondo me, ti sei fatto prendere la mano da un’altra branca dell’enigmistica: le parole crociate :)
A parte gli scherzi, mi piace.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica. (Gesualdo Bufalino)
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Francesco Dell'Accio
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 67
Iscritto il: 15/05/2018, 0:11
Località: Recco

Author's data

COMMENTO

Messaggio da leggere da Francesco Dell'Accio »

Ciao Lodovico, che bel racconto. Mi è piaciuto tantissimo.
Bello il gioco delle vocali, la scorrevolezza, l'ironia ("...non mi sembrava educato disturbarli").

Mi è piaciuto come hai "animato" gli oggetti: le auto che diventano rosse dalla vergogna.
Ancora complimenti.

Ciao
Francesco
Avatar utente
Giorgio Leone
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 186
Iscritto il: 08/11/2014, 13:14
Località: Bormio

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Giorgio Leone »

Bravissimo Lodo, un racconto che, a mio giudizio, è perfetto. A differenza di altri, poi, l'ho visto in crescendo sino al delitto. Che tristezza, una storia che era iniziata e procedeva così bene, finisce con una corona gigantesca di rose a sole centosettanta euro. Ma quando si mettono in verticale su un deficiente in orizzontale il sangue va alla testa, anche se la vendetta è un piatto che si consuma freddo. Fortuna che i cambi di vocale erano finiti, se no una brutta sorte sarebbe toccata anche all'amante.
ImmagineImmagine
Immagine
Immagine

Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Isabella Galeotti
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 290
Iscritto il: 29/12/2011, 18:08
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Isabella Galeotti »

Ogni tuo racconto è una garanzia. In questi giorni sto rileggendo alcune antologie, e quando mi imbatto in uno dei tuoi, mi metto comoda e lo assaporo profondamente. Questo con il gioco di vocali è geniale, 6 paragrafi che si susseguono con capitoli della vita dei protagonisti, della quotidianità. Bella del parroco troppo grasso e il riso da racogliere. Splendida le auto che arrossiscono. Pazzesca quella che non volevo disturbarli. PEr terminare Non le ho fatto troppo male. Ottimo 5
Immagine
Stefyp
rank (info):
Correttore di bozze
Messaggi: 317
Iscritto il: 26/07/2019, 18:48

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Stefyp »

Il racconto mi è piaciuto, anche se il tradimento è un argomento un po' troppo scontato. Anche il finale, ma così come l'hai concepito proprio nelle righe finali salva il racconto. Bella l'idea del cambio di vocale. Avrei voluto mettere un bel 5, ma alcune, poche per la verità, frasi non mi hanno convinto.
"E sarebbero diventate tutte rosse per la vergogna", per esempio oppure la sottoveste "liscissima". Inezie che non tolgono nulla al racconto e che esprimono un gusto personale.
Athosg
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 111
Iscritto il: 17/12/2016, 13:41

Author's data

Re: Cambi di vocali

Messaggio da leggere da Athosg »

Un bellissimo racconto. Durante la lettura si intuiva come andava a finire, d'altronde in cinquemila battute forse tutte le esperienze umane, e le possibili storie, sono state già scritte. E quindi entra in campo la personalità del protagonista, distaccato dalla realtà e molto fatalista. La vita nella media è fidanzamento, matrimonio, figli, pensione e camposanto. Ci hai risparmiato la pensione.
Namio Intile
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 755
Iscritto il: 07/03/2019, 11:31

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Namio Intile »

L'espediente di sei micro racconti per narrare una storia è ambizioso, ma rischioso. La prosa però è ottima e il ritmo incessante, il risultato quindi pare raggiunto.
A mio avviso nel finale, gli ultimi due micro racconti, osi troppo: viri sul noir, vuoi infilarci l'omicidio, e la chiusura a effetto, ma non del tutto convinto condisci tutto con dell'umorismo. Mi viene pure il sospetto che tu l'abbia fatto per assecondare il palato dei lettori di questa gara.
Non fraintendermi, riesci a dargli un bel tocco, il mestiere c'è e si vede, però che dire: il sapore un po' si perde in mezzo a tanti ingredienti.
Al tuo posto avrei continuato a raccontare una storia normale, quella storia che già stavi raccontando, senza metterci umorismo ed evitando l'omicidio, ogni finale a effetto, e senza la conta degli euro per fiori e ricevimenti. Una storia e basta, retta da sei micro titoli, quel variare di parole spostando vocali, e dal titolo iniziale.
A proposito, anche lì, quel cambi è di troppo.
Bastava un semplice vocali, per dare un senso a tutto e tenere tutto insieme, come per magia.
Immagine
Avatar utente
Daniele Missiroli
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 236
Iscritto il: 04/01/2016, 19:32
Località: Bologna
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Daniele Missiroli »

Una rara combinazione di elementi originali. Dalla scelta del titolo e dei relativi titoletti, alla vena ironica velata di una struggente tristezza, che traspare anche nei periodi più felici. Il personaggio si auto tratteggia bene fin dall'inizio: è una persona precisa e ordinata nelle sue cose. Sembra tenere un diario degli eventi pipù significativi della sua vita. Particolarmente apprezzabile la scelta delle frasi brevi, all'inizio di ogni modulo e soprattutto alla fine. Mi è piaciuto molto.
Avatar utente
Carol Bi
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 57
Iscritto il: 01/11/2018, 10:43

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Carol Bi »

Originale il modo in cui hai affrontato il tema. La struttura del racconto regge bene e sarò onesta, quando ho capito che si parlava di rose per una corona funebre mi è scesa una lacrima, perché mi ero convinta che la moglie fosse morta di vecchiaia o malattia e comunque non giovane. Giustamente il finale è un po' diverso da come me l'aspettavo anche perché sarebbe stato difficile da gestire a livello temporale. Ottimo racconto!!!
Selene Barblan
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 735
Iscritto il: 11/07/2016, 22:53

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Selene Barblan »

Il racconto mi è piaciuto, lo associo ad una poesia o, ancor meglio, ad una canzone. Infatti sia come è stato costruito, il ritmo/la struttura, sia i termini utilizzati richiamano in me una melodia, con a tratti, e soprattutto nel finale, delle note più scure. Là personalità del protagonista si intuisce già nei primi paragrafi, accennata, senza però rovinare la conclusione. La moglie invece è marginale, utile, come per lo sposo nella storia della sua vita, al fine della narrazione ma non ha in questo caso potere di replica. Il tutto è condito anche da una ricercata ironia.
A mio parere dunque un racconto molto buono, voto 4 (sarebbe quasi un cinque ma voto secondo una personale classifica).
Andr60
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 556
Iscritto il: 15/11/2019, 15:45

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Andr60 »

I capitoli scanditi dai cambi di lettera mi ricordano un racconto che lessi molti anni fa, "L'angelico lombrico" di F. Brown. Lo svolgimento mi è piaciuto fino all'inevitabile conclusione. Ciò che non capisco è la excusatio non petita relativa al protagonista, che l'autore fa nei commenti: gli psicoreati non sono punibili. Almeno per ora.
Avatar utente
Angelo Ciola
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 130
Iscritto il: 04/01/2019, 11:58
Località: Borgo Valsugana (TN)
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Angelo Ciola »

Racconto su un tema molto d'attualità, molto sfruttato ma esposto in maniera originale suddividendo la vicenda in capitoli, e con la trovata del cambio di vocale. Il racconto mi è piaciuto, scritto bene e con sorpresa finale e buona anche la trovata della diversa interpretazione della morte indolore.
www.ciola.it
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine
Intervista:
https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5455
Giampiero
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 98
Iscritto il: 23/12/2010, 17:31

Author's data

COMMENTO

Messaggio da leggere da Giampiero »

Ben congegnato. Dal grottesco si passa alla cinica ironia. Alla fine ti lascia un che di inquieto e ti fa riflettere. E quando un racconto suscita tale mix di emozioni, significa che il bersaglio è stato centrato.
La paura è un cavallo con le ali: una volta lanciato al galoppo perde il contatto con il suolo e incomincia a volare.
Rispondi

Torna a “Gara d'autunno, 2019”


Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Biblioteca labirinto

Biblioteca labirinto

Cinque scaffali di opere concatenate per raccontare libri, biblioteche e personaggi letterari

Riportare la lettura e la biblioteca al centro dell'attenzione dovrebbe essere un dovere di ciascuno di noi. Se in qualche misura ci riesce una raccolta di racconti non si può che gioirne, nella speranza che possa essere contagioso, come deve esserlo tutto ciò che ci spinge a riflettere e a interrogarci sull'essenza del nostro esistere.
A cura di Lorenzo Pompeo e Massimo Baglione.
introduzione del Prof. Gabriele Mazzitelli.

Contiene opere di: nwAlberto De Paulis, Monica Porta, nwLorenzo Pompeo, nwClaudio Lei, nwNunzio Campanelli, nwVittoria Tomasi, Cristina Cornelio, Marco Vecchi, Antonella Pighin, Nadia Tibaudo, nwSonia Piras, nwUmberto Pasqui, nwDesirée Ferrarese.

Vedi nwANTEPRIMA (211,75 KB scaricato 221 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



L'Animo spaziale

L'Animo spaziale

Tributo alla Space Opera

L'Animo Spaziale è un tributo alla space opera. Contiene una raccolta di racconti dell'autore Massimo Baglione, ambientati nella fantascienza spaziale. Un libro dove il concetto di fantascienza è quello classico, ispirato al Maestro Isaac Asimov. La trilogia de "L'Animo Spaziale" (Intrepida, Indomita e Impavida) è una storia ben raccontata con i giusti colpi di scena. Notevole la parentesi psicologica, in Indomita, che svela la complessa natura di Susan, elemento chiave dell'intera vicenda. "Intrepida", inoltre, ha vinto il primo premio nel concorso di letteratura fantascientifica "ApuliaCon 2006" (oggi "Giulio Verne"). I racconti brevi "Mr. Sgrultz", "La bottiglia di Sua Maestà" e "Noi, sorelle!" sono stati definiti dalla critica "piccoli capolavori di fantascienza da annoverare negli annali.
Di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (1,68 MB scaricato 320 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



Luna 69-19

Luna 69-19

antologia di opere ispirate al concetto di "Luna" e dedicata al 50° anniversario della storica missione dell'Apollo 11

Il 20 luglio 1969 è la data che segna per sempre il momento in cui il primo essere umano ha posato per la prima volta i piedi sul suolo lunare. Quel giorno una parte di voi era d'avanti ai televisori in trepidante attesa del touch-down del lander, altri erano troppo piccoli per ricordarselo e altri ancora non erano neppure nati, tuttavia ne siamo stati tutti coinvolti in molteplici maniere.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: nwAlessandro Mazzi, nwAndrea Coco, Andrea Messina, nwAngelo Ciola, nwCristina Giuntini, nwDaniele Missiroli, nwEnrico Teodorani, nwFrancesca Paolucci, Franco Argento, nwF. T. Leo, Gabriele Laghi, nwGabriele Ludovici, nwGabriella Pison, nwIunio Marcello Clementi, nwLaura Traverso, nwMarco Bertoli, nwMarco Daniele, Maria Emma Allamandri, Massimo Tessitori, nwNamio Intile, Pasquale Aversano, Pasquale Buonarotti, nwPietro Rainero, Roberta Venturini, nwRoberto Paradiso, nwSaji Connor, nwSelene Barblan, nwUmberto Pasqui, Valentino Poppi, Vittorio Serra, Furio Bomben.

Vedi nwANTEPRIMA (637,22 KB scaricato 129 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon






Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


La Gara 36 - De Rerum Scientia

La Gara 36 - De Rerum Scientia

(febbraio/marzo 2013, 35 pagine, 707,18 KB)

Autori partecipanti: nwScrittore 97, nwLodovico, nwNunzio Campanelli, nwRoberta Michelini, nwSkyla74, nwMastronxo, nwPatrizia Benetti, nwfreecora, nwSer Stefano, nwMarino Maiorino, sogliaoscura, nwCarlocelenza,
A cura di Monica Porta may bee.
Scarica questo testo in formato PDF (707,18 KB) - scaricato 345 volte.
oppure in formato EPUB (503,58 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 282 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 10 - Dreaming of a Weird Christmas

La Gara 10 - Dreaming of a Weird Christmas

(gennaio 2010, 20 pagine, 1,56 MB)

Autori partecipanti: Giacomo Scotti, Bonnie, nwCosimo Vitiello, nwArditoEufemismo, Mario, Dafank, nwPhigreco, Pia,
A cura di CMT.
Scarica questo testo in formato PDF (1,56 MB) - scaricato 396 volte..
nwLascia un commento.

GrandPrix d'inverno 2023/2024 - Terrazze d'aprile - e le altre poesie

GrandPrix d'inverno 2023/2024 - Terrazze d'aprile - e le altre poesie

(inverno 2023-2024, 23 pagine, 628,59 KB)

Autori partecipanti: nwDomenico Gigante, nwPiramide, nwLaura Traverso, nwGiuseppe Gianpaolo Casarini, nwTerradipoeti, nwMacrelli Piero, Raffaella villaschi, nwJacopo Serafinelli, nwAthosg, nwLetylety,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (628,59 KB) - scaricato 27 volte.
oppure in formato EPUB (317,72 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 9 volte..
nwLascia un commento.