![leggi documento](../_immagini/icons/megaphone.gif)
Amore amaro
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 955
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Amore amaro
![leggi documento](../_immagini/icons/megaphone.gif)
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 188
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
COMMENTO
Mi piace sempre l'uso della doppia negazione che altre lingue non permettono e a noi costringono a fare due piroette mentali per capire da che parte guardare.
Qui si dice che la quantità di amore è piccola, ma non al disotto della soglia del dolore, a quanto pare. Amore come medicina o veleno, dipende dalle dosi, φάρμακον, appunto.
In questa situazione ogni fuga sognata o sperata è impossibile.
-
- rank (info):
-
Author's data
Commento
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 955
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Re: Commento
Ciao Gabriele, in effetti non volevi ma ti sei dilungato nel tuo commento alla mia poesia e pertanto ti ringrazio per l'impegno. Dici di averci colto aspetti psicologici che io sinceramente non ho inteso dare al mio brano. Ho semplicemente voluto parlare di un amore che crea dipendenza nonostante sia insoddisfacente: così come sono tanti i rapporti sentimentali con queste caratteristiche. In merito al fatto che intravedi, nello scritto, qualcosa che mi tocchi direttamente, mi spiace deluderti ma proprio non è così. Purtroppo, o per fortuna, non so come definire... io non sono così paziente nel farmi andare un rapporto sentimentale che non mi soddisfa: se non mi soddisfa, passo e chiudo.Gabriele Pecci ha scritto: ↑02/04/2023, 16:45 Vorrei dilungarmi e soffermarmi soprattutto sugli aspetti psicologici dentro al tuo testo, alle sue implicazioni, alle sue derivazioni, alle sue conclusioni, ma non credo sia né il luogo né il contesto giusto. Non intendo che dovresti andare dallo psicologo ovviamente, non vorrei che fraintendessi, ma più che la poesia in sé mi destano interesse i risvolti psicologici dietro a questo tipo di percezioni, non mi va di parlarne nello specifico perché da quello che la poesia lascia intendere o comunque intravedere credo che poi la cosa ti tocchi direttamente. Voto 3.
Un caro saluto e ancora grazie per la lettura, il commento e il voto, ciao
-
- rank (info):
-
Author's data
Re: Amore amaro
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 955
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Re: Amore amaro
E' vero quello che dici, purtroppo in tal senso ci sono molte dipendenze psicologiche, ciaoGabriele Pecci ha scritto: ↑02/04/2023, 23:21 Intendevo di analisi psicologiche inerenti ai temi che tu stessa ai citato, se non ne sei direttamente coinvolta meglio , questo ti rende più libera psicologicamente di tante altre persone di cui ho conoscienza diretta che purtroppo lo sono e ne pagano poi le conseguenze nel bene e nel male.
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 152
- Iscritto il: 27/09/2016, 10:52
-
Author's data
Commento
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 955
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Re: Commento
Grazie Giuseppe,(posso darti del tu e chiamarti per nome non ti disturba?) moltissimo gentile, bella la recensione, grazie molteGiuseppe Gianpaolo Casarini ha scritto: ↑04/04/2023, 15:20 Amore tormentato, amore amaro, amore doloroso: ben espressi gli stati d'animo che ne derivano, gli impulsi, le riflessioni, le domande, i desideri, i ripensamenti. Decisamente brava in questa attenta e scrupolosa disamina di sentimenti!.Voto 4.
- Maria Spanu
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 102
- Iscritto il: 16/09/2014, 18:09
-
Author's data
Commento
Qui ci si trova davanti a un amore malato, non raro: chi di noi non lo ha sperimentato o visto in amici o conoscenti. È la peggiore forma di amore, quello che porta alla morbosità, alla disperazione e alla dipendenza da esso. Una forma di amore a senso unico, senza sbocchi; come correre in autostrada ma senza poter uscire e neanche frenare, quando si trova il traffico lì succedono guai.
Mi è piaciuta, una visione diversa dell'amore, non sempre quello "rose e fiori", non sempre la solita mielosa sviolinata. Anche perché l'argomento "amore", diciamocelo, viene maggiormente esaurito solo parzialmente, avendo molteplici facce.
Voto 4
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 955
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Re: Commento
Buongiorno Maria e grazie davvero per le tue belle parole. Mi fa veramente piacere quanto hai scritto su di me e sulla mia poesia. Certo che si, purtroppo di amori malati ce ne sono tanti, credo di poter dire la maggior parte. Per un'infinità di motivi, dai quali si dovrebbe poter fuggire velocemente, situazioni che andrebbero analizzate perché sicuramente nascondono irrisolti di vita precedente. Purtroppo molte persone non riescono a stare da sole e si assoggettano, pertanto, ad amori amari. Un caro saluto e ancora grazie per la tua gentilezza, ciaoMaria Spanu ha scritto: ↑20/05/2023, 11:23 Laura, ti leggo sempre e so che i tuoi scritti sono sempre colmi di sentimento, quello vero, che sia tragico o incompreso o puro sentimento istintivo.
Qui ci si trova davanti a un amore malato, non raro: chi di noi non lo ha sperimentato o visto in amici o conoscenti. È la peggiore forma di amore, quello che porta alla morbosità, alla disperazione e alla dipendenza da esso. Una forma di amore a senso unico, senza sbocchi; come correre in autostrada ma senza poter uscire e neanche frenare, quando si trova il traffico lì succedono guai.
Mi è piaciuta, una visione diversa dell'amore, non sempre quello "rose e fiori", non sempre la solita mielosa sviolinata. Anche perché l'argomento "amore", diciamocelo, viene maggiormente esaurito solo parzialmente, avendo molteplici facce.
Voto 4
-
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 16
- Iscritto il: 15/03/2023, 19:49
-
Author's data
Commento
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 955
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Re: Commento
E si Giuseppe, penso che più o meno tutti nella vita ci siamo posti l'interrogativo "devo restare o devo andare?". Io una risposta me la sono data, indipendente dalla poesia: credo che, se il rapporto che si vive procura sofferenza sia sempre meglio andare, il più velocemente possibile. Per il rispetto che dobbiamo, prima di tutto, a noi stessi. Non è facile, lo so benissimo... Grazie molte per il tuo gentile commento e per l'ottima valutazione, e per aver tollerato le rime che è vero, sono ancora più antipatiche in prosa. Ciao, a rileggerci.Giuseppe Ferraresi ha scritto: ↑22/05/2023, 17:49 La domanda che ritorna spesso nelle relazioni, è sempre "Should I stay or should I go?" come nella canzone dei Clash, anche se solitamente la domanda uno se la pone da solo, non la pone ad diretto destinatario del quesito. Essendo una costante della nostra vita, questa domanda risuona in continuazione, ed è sempre attuale, ottimo spunto per canzoni ( e poesie, come in questo caso). Nella fattispecie mi piace, perché la domanda risuona con autentica urgenza e senza fronzoli. Riesce a colpire anche me, che proprio odio le rime e cerco di non crearle mai, nemmeno in prosa, evitando parole rimate.
Gara d'autunno 2022 - La Méduse - e gli altri racconti
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (1,21 MB) - scaricato 39 volte.
oppure in formato EPUB (438,10 KB) (
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
La Gara 25 - Dietro la maschera!
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
A cura di Morgana Bart e Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (2,22 MB) - scaricato 735 volte..
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
La Gara 2 - 7 modi originali di togliere/togliersi la vita
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
A cura di DaFank.
Scarica questo testo in formato PDF (550,24 KB) - scaricato 378 volte..
![nw](../_immagini/icons/nw2.png)
Le radici del Terrore
Antologia di opere ispirate agli scritti e all'universo lovecraftiano
Questa antologia nasce dalla sinergia tra le associazioni culturali BraviAutori ed Electric Sheep Comics con lo scopo di rendere omaggio alle opere e all'universo immaginifico di Howard Phillips Lovecraft. Le ventitrì opere selezionate hanno come riferimento la narrativa "lovecraftiana" incentrata sui racconti del ciclo di Cthulhu, già fonte di ispirazione non solo per scrittori affermati come Stephen King, ma anche in produzioni cinematografiche, musicali e fumettistiche. Il motivo di tanto successo è da ricercare in quell'universo incredibile e "indicibile", fatto di personaggi e creature che trascendono il Tempo e sono una rappresentazione dell'Essere umano e delle paure che lo circondano: l'ignoto e l'infinito, entrambi letti come metafore dell'inconscio.
A cura di Massimo Baglione e Roberto Napolitano.
Copertina di Gino Andrea Carosini.
Contiene opere di: Silvano Calligari, Enrico Teodorani,
Rona, Lellinux, Marcello Colombo,
Sonja Radaelli, Pasquale Aversano, Adrio the boss, Benedetta Melandri, Roberta Lilliu,
Umberto Pasqui,
Eliseo Palumbo, Carmine Cantile,
Andrea Casella, Elena Giannottu,
Andrea Teodorani, Sandra Ludovici, Eva Bassa,
Angela Catalini, Francesca Di Silvio,
Anna Rita Foschini, Antonella Cavallo, Arianna Restelli.
Special guests: gli illustratori americani e spagnolo Harry O. Morris, Joe Vigil and Enrique Badìa Romero.
Vedi ANTEPRIMA (2,02 MB scaricato 245 volte).
La spina infinita
"La spina infinita" è stato scritto quasi vent'anni fa, quando svolgevo il mio servizio militare obbligatorio, la cosiddetta "naja". In origine era una raccolta di lettere, poi pian piano ho integrato il tutto cercando di dare un senso all'intera opera. Quasi tutto il racconto analizza il servizio di leva, e si chiude con una riflessione, aggiunta recentemente, che riconsidera il tema trattato da un punto di vista più realistico e maturo.
Di Mario Stallone
A cura di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (467,93 KB scaricato 232 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
77, le gambe delle donne
ovvero: donne in gamba!
Antologia di 77 opere e 10 illustrazioni per esplorare, conoscere e rappresentare la complessità e la varietà dell'universo femminile. Ognuno dei testi presenti in questa antologia riesce a cogliere tanti aspetti, anche contrastanti, di questa creatura affascinante e sorprendente che assieme agli uomini per millenni ha contribuito, nell'ombra o sul palco della storia, all'evoluzione della civiltà così come la conosciamo oggi. è inutile aggiungere che 77 opere soltanto non hanno la presunzione di fornire una rappresentazione esaustiva, ma lasciamo che la parte di questo "iceberg" femminile ancora sommerso rimanga pronto per emergere in prossime indagini e, perchì no, per costituire ancora la materia prima di altre future opere di ingegno.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Tullio Aragona, Maria Basilicata, Mara Bomben,
Alessandro Borghesi, Emanuela Bosisio,
Nunzio Campanelli, Paolo Caponnetto,
Alessandro Carnier, Gino Centofante, Polissena Cerolini, Antonio Ciervo, Luigi Andrea Cimini, Giacomo Colosio, Cristina Cornelio, Marika Davoli,
Stella Demaris, Maria Rosaria De Simone, Cetta de Luca, Cristoforo De Vivo,
Roberta Eman, Luca Fadda, Lorella Fanotti, Lodovico Ferrari, Raffaella Ferrari, Virginia Fiorucci,
Anna Rita Foschini, Franco Frainetti, Manuela Furlan, Nicola Gaggelli,
Isabella Galeotti, Rebecca Gamucci, Lucilla Gattini, Michela Giudici, Antonino R. Giuffrè, Alessandro Kabon, Concita Imperatrice, Carlotta Invrea, Greta Leder, Silvia Leuzzi, Yuleisy Cruz Lezcano,
Libero, Marina Li Volsi, Rosalia Maria Lo Bue, Diego Luci, Sandra Ludovici, Verdiana Maggiorelli,
Marino Maiorino,
Angelo Manarola, Myriam Mantegazza, Germana Meli (geMadame),
Roberta Michelini, Samuele Mocellin, Maurizio Nequio, Teresa Pace,
Marina Paolucci,
Roberto Paradiso,
Umberto Pasqui, Viviana Picchiarelli,
Daniela Piccoli, Anna Pisani, Luciano Poletto, Monica Porta,
Pietro Rainero,
Gianluigi Redaelli,
Maria Rejtano, Stefania Resanfi,
Franca Riso, Massimo Rosa, Francesca Santucci, Libera Schiano Lomoriello, Daniele Schito, Veronica Sequi,
Salvatore Stefanelli, Stella Stollo, Paola Tomasello, Sonia Tortora,
Liliana Tuozzo, Alessandro Zanacchi.
Vedi ANTEPRIMA (317,09 KB scaricato 368 volte).