Siamo già in tanti
Siamo già in tanti
- Lodovico
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 627
- Iscritto il: 19/05/2011, 10:22
- Località: Borgosesia
- Contatta:
-
Author's data
Commento
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
- Marino Maiorino
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 823
- Iscritto il: 15/10/2012, 0:01
- Località: Barcellona
- Contatta:
-
Author's data
Commento
ci sono motivi per dire che il racconto mi piace (il fatto che sia così corto non lo trovo un difetto: se tutto è stato detto, non deve essere più lungo di così), e altri per dire che mi piace pochino. Il mio voto media tra questi due estremi.
Perché mi piace pochino: perché io (i commenti e i voti sono soggettivi, quindi anche il mio lascia il tempo che trova) ci vedo una tentazione diabolica, demoniaca, il che non è di per sé un male, anzi è un tema intrigante, ma per temi che trovo futili: liberarsi dal sopportare ingratitudine e delusioni, errori altrui, ascoltare lamentele e richieste di favori, fare/ricevere regali a/da gente della quale al protagonista frega niente, ascoltare gente logorroica.
In parole povere, liberarsi della vita, delle imperfezioni umane e terrene.
Qui entra in ballo il fattore soggettivo di me che commento: mi è capitato di restare deluso, gravemente, e sono convinto che rifarei tutto daccapo, perché il contrario sarebbe equivalente ad ammettere che ho mentito a me stesso, o che IO mi sono illuso su questa o quella persona.
L'orgoglio (lo so, è un peccato, ma non il peggiore) mi impedisce di ammettere la prima ipotesi, la seconda implica, nella cornice del tuo racconto, che dovrei trovare il modo di scappare da me stesso, perché è la mia illusione l'autentica fonte della mia delusione.
È un'impostazione filosofica personale; se puoi, accettala per quella che è.
Ma soprattutto, la tentazione demoniaca: davvero vuoi scomodare qualcuno di così potente per qualcosa di così banale? È vero che sulla banalità del male sono stati scritti fiumi d'inchiostro, però... L'ho trovato francamente eccessivo.
I punti a favore del testo sono già stati ottimamente indicati da Lodovico: scritto bene e chiaro.
A rileggerti presto!
Racconti alla Luce della Luna
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Commento
il racconto è scritto bene. Essere o non essere (visibile)! Difatti sembra un racconto scritto da un fantasma, e pure la scena finale lo suggerisce. Questo passaggio poi:
"Non ho più bisogno di nessuno e nessuno ha bisogno di me. Non ho relazioni e non devo sopportare ingratitudine e delusioni. Non devo valutare rischi e conseguenze, pianificare, controllare e rimediare… soprattutto per gli errori degli altri."
Ci manca solo portatemi i fiori e ditemi una prece ogni tanto.
Ma non sì può premiare un racconto solo perché scritto bene a prescindere dal contenuto.
Voto, 2/5 + 1 volendo premiare la scrittura: "Perché è futile nei suoi contenuti, e manca poi un contesto/scenario sufficiente, cioè più ampio, per capire le vere ragioni di desiderio di "cotanta invisibilità"."
La mia non è una critica negativa, Riccardo. Però questo testo sembra un estratto di qualcosa di più ampio. Ci voleva qualcosa di più corposo, non una semi riflessione filosofica, per dare una direzione coerente (un senso non vago) a quello che ci racconta il tuo racconto.
Quindi voto, 3/5
A rileggerci…
Antonio
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 83
- Iscritto il: 12/01/2024, 9:53
-
Author's data
Commento
- Eleonora2
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 333
- Iscritto il: 04/07/2021, 19:23
-
Author's data
Commento
Calendario BraviAutori.it "Writer Factor" 2015 - (in bianco e nero)
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (3,39 MB) - scaricato 161 volte..
La Gara 26 - Sulle note di una canzone
A cura di Nathan.
Scarica questo testo in formato PDF (438,74 KB) - scaricato 757 volte.
oppure in formato EPUB (233,50 KB) (vedi anteprima) - scaricato 252 volte..
Lascia un commento.
La Gara 18 - Brividi a Natale
A cura di Mastronxo.
Scarica questo testo in formato PDF (731,48 KB) - scaricato 551 volte.
oppure in formato EPUB (394,72 KB) (vedi anteprima) - scaricato 241 volte..
Lascia un commento.
Metropolis
antologia di opere ispirate da un ambiente metropolitano
Cosa succede in città? - Sì, è il titolo di una nota canzone, ma è anche la piazza principale in cui gli autori, mossi dal flash-mob del nostro concorso letterario, si sono dati appuntamento per raccontarci le loro fantasie metropolitane.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Gianluigi Nardo, Andrea Pozzali, Antonella Jacoli, Roberto Virdo', Francesco Pino, Giulia Rosati, Francesca Paolucci, Enrico Teodorani, Ibbor OB, Umberto Pasqui, Annamaria Ricco, Eliana Farotto, Maria Spanu, Eliseo Palumbo, Andrea Teodorani, Stefania Paganelli, Alessandro Mazzi, Lidia Napoli, F. T. Leo, Selene Barblan, Stefano Bovi, Alessia Piemonte, Ida Dainese, Giovanni Di Monte.
Vedi ANTEPRIMA (297,62 KB scaricato 86 volte).
I sette vizi capitali
antologia AA.VV. di opere ispirate alle inclinazioni profonde, morali e comportamentali dell'anima umana
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Marco Bertoli, Federico Mauri, Emilia Pietropaolo, Francesca Paolucci, Enrico Teodorani, Umberto Pasqui, Lidia Napoli, Alessandro Mazzi, Monica Galli, Andrea Teodorani, Laura Traverso, Nicolandrea Riccio, F. T. Leo, Francesco Pino, Franco Giori, Valentino Poppi, Stefania Paganelli, Selene Barblan, Caterina Petrini, Fausto Scatoli, Andr60, Eliana Farotto.
Vedi ANTEPRIMA (535,81 KB scaricato 117 volte).
L'arca di Noel
Da decenni proviamo a metterci al riparo dagli impatti meteoritici di livello estintivo, ma cosa accadrebbe se invece scoprissimo che è addirittura un altro mondo a venirci addosso? Come ci comporteremmo in attesa della catastrofe? Potremmo scappare sulla Luna? Su Marte? Oppure dove?
E chi? E come?
L'avventura post-apocalittica ad alta tensione qui narrata proverà a rispondere a questi interrogativi.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (188,99 KB scaricato 51 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.