Le radici del Terrore - bando di concorso per un'antologia di opere ispirate agli scritti e all'universo lovecraftiano.
A cura di BraviAutori.it e Roberto Napolitano di Electric Sheep Comics.
I racconti di Lovecraft trasudano di sommo terrore viscerale, quello partorito dal profondo dell'anima. Emozioni così forti e così ignote che ai personaggi non resta altro che la follia.
Le creature di Lovecraft sono esseri ancestrali che provengono da uno spazio ignoto e sconosciuto. I personaggi che ne entrano in contatto, più o meno volutamente, si trovano davanti ad aberrazioni talmente complesse che la loro mente non riesce a contenerle, da qui la negazione con la follia. L'universo Lovecraftiano è una metafora di come sia incomprensibile la propria anima. Una rappresentazione dell'Es e del Super-io, una profondità interiore che viola i concetti morali della società e che lo stesso autore (Io) non comprende o nega a se stesso ed esprime con l'incapacità di determinare la profondità dello spazio e del tempo.
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Nell'antologia avremo l'onore di ospitare i lavori di due famosi illustratori americani: Harry O. Morris e Joe Vigil. In particolare:
due tavole di Harry O. Morris.
Celebrato illustratore statunitense, nel 1970 iniziò a pubblicare, nella tripla veste di editore, curatore e artista, "Nyctalops", una delle più significative fanzine lovecraftiane, che negli anni Ottanta farà esordire sulle sue pagine autori del calibro di Thomas Ligotti. Attratto dal surrealismo in maniera crescente fin dalla metà degli anni Settanta, è stato l'artista preferito dallo scrittore Richard Matheson (autore per esempio di Io sono leggenda) per la realizzazione delle copertine delle edizioni americane dei suoi libri.
E una tavola di Joe Vigil.
Noto illustratore statunitense, è l'autore di fumetti come "Gunfighters in Hell" e "Dog", capisaldi dei comics indipendenti USA. In passato, talvolta in coppia col fratello Tim (creatore del fumetto di culto "Faust", da cui il regista Brian Yuzna ha tratto un film nel 2001), ha lavorato anche per il mercato italiano, disegnando, su sceneggiature di Enrico Teodorani, storie di eroine a fumetti come la pistolera Djustine o l'assassina con gli artigli Calavera (che appare anche nell'illustrazione su questa antologia, al cospetto del dio Cthulhu).
La tavola di Joe Vigil è un inedito mondiale, mentre le due di Harry O. Morris (fra i suoi primi lavori) dovrebbero essere inedite in Italia.
Per questo regalo ringraziamo Enrico Teodorani, il quale si è prima accertato di essere stato meritatamente selezionato nell'antologia, e poi ha buttato là l'idea di riunire ne "Le radici del Terrore" una parte della sua combriccola artistica. Morris e Vigil, infatti, sono suoi amici, e noi tutti stiamo rosicando dall'invidia.
Partecipate numerosi!
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AGGIORNAMENTO OPERE RICEVUTE
Nota - Via via che arriveranno i testi procederemo con le selezioni. Useremo i colori per distinguere le fasi della selezione in cui si trovano i testi, ovvero: preselezionati - definitivi - non idonei. "Preselezionati" vuol dire che i racconti sono conformi al regolamento.
1 - Paura in Romagna
2 - Junior
3 - I sogni maledetti di una poliziotta
4 - Tubo
5 - Destroy it
6 - Ho sete
7 - Lo specchio dell’anima
8 - Troppo presto
9 - Amore di figlio
10 - Rosa confetto
11 - Occhi che sembrano vivi
12 - Incubo bianco
13 - Il Libraio, ovvero: di tomi malefici e vecchi merletti
14 - Chiamami pure Rod, ragazzo
15 - La casa in agguato
16 - Azatoth
17 - The stars come right
18 - L'estraneo
19 - Il buco
20 - Ritanna dei gatti
21 - La macchia di muffa sul soffitto
22 - La Notte della Follia
23 - A simphony of night Gaunts
24 - La mia ombra tra le genti
25 - Risveglio
26 - Angelica Cordiale
27 - Il reclutamento dei legionari
28 - Quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello, bello, bello?
29 - La paura di Agatha
30 - Il Toro e il Torero
31 - Shambala
32 - La lettera
DAJESU!!
