Alì il terribile

Spazio dedicato alla Gara stagionale d'inverno 2019/2020.

Sondaggio

Sondaggio concluso il 25/03/2020, 0:00

1 - non mi piace affatto
1
7%
2 - mi piace pochino
6
43%
3 - si lascia leggere
3
21%
4 - è bello
1
7%
5 - mi piace tantissimo
3
21%
 
Voti totali: 14

Kork75
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 8
Iscritto il: 06/09/2019, 20:22

Author's data

Alì il terribile

Messaggio da leggere da Kork75 »

Alì Khaled uscì in coperta e si diresse a prora per controllare di persona l’ormeggio alla fonda della sua nave all’interno della piccola insenatura. Arrivato all’altezza dell’albero maestro si fermò e allargò le braccia fissando le vele ripiegate in maniera approssimativa. Imprecò levando gli occhi al cielo. Inveì male parole ad alcuni uomini appoggiati ai loro remi ordinandogli di risistemare quanto prima la velatura. Il suo sguardo si posò su di un marinaio stravaccato in coperta, a passo svelto si diresse da lui e con sdegno lo prese a calci. L’uomo si destò dal suo dormiveglia e cercò come poté di ripararsi dalle violente e inaspettate pedate; si sollevò barcollando, alzò lo sguardo e riconobbe il suo condottiero. Alì lo colpì a mano aperta al volto, il marinaio chinò mestamente il capo, biascicò qualcosa d’incomprensibile, indietreggiò e ricadde goffamente e rumorosamente al suolo, poi gattonando si rifugiò dietro a delle gomene tra le risa e gli sbeffeggi dei presenti sul ponte. Il saraceno furibondo si diresse sul cassero e attese irrequieto il rientro della lancia che ore prima mandò in perlustrazione. Dall’alto della sovrastruttura scrutò l’orizzonte, e quando intravvide il rientro dei suoi marinai segnalato dal luccichio di uno specchio, batté stizzosamente i pugni sul parapetto della nave. Distribuì urlando alcuni ordini quasi a voler richiamare l’attenzione del suo equipaggio, cercando inutilmente di svegliarlo dal torpore dell’attesa, ma la risposta che ottenne fu solo sguardi cupi e un tiepido vociare. La ciurma apparve malinconicamente svogliata: “malata”, come si dice nel gergo marinaresco. Quello stato di fastidio fu figlio del loro essere. Troppo tempo passò dall’ultima volta che quella schiera di farabutti, malfattori, rinnegati e traditori mise piede a terra brandendo le loro scimitarre per depredare, distruggere, uccidere e stuprare. Il sangue infermo che scorreva nelle loro vene doveva tornare a pulsare il prima possibile di odio e aggressività nei confronti degli “infedeli”, onde evitare che la noia si tramutasse in malumore per poi sfociare in insubordinazione. Combattere! L’unico modo per placare la sete di sangue e violenza di quei uomini arcigni, rudi, violenti, con le mani incallite sul remo e col dorso incurvato dal fardello della vita barbaresca: spregevole marmaglia saracena su legni ottomani. Tutto questo il loro comandante Alì Khaled lo sapeva benissimo; per questo accettò dei rischi mai presi prima. Una pazzia pensò attaccare la fortezza, soprattutto ora che la sua nave dopo l’ultima battaglia era rimasta isolata dal resto della flotta saracena, ma non aveva alternative: ci doveva provare.
Visto dal mare il castello che sormontava il paese aveva un aspetto feroce, ma ormai erano anni che nessuna guarnigione difendeva e proteggeva quel fiorente borgo di pescatori; questo però Alì Khaled non lo sapeva. Durante i suoi trasferimenti dalla Spagna al sultanato di Tripoli con a bordo il prezioso carico di schiavi cristiani, il comandante ottomano mise sempre prudentemente il suo sciabecco al sicuro dalla portata di qualsiasi colpo di cannone proveniente dalla fortezza, limitandosi solamente ad attaccare eventuali ignare imbarcazioni di pescatori che gli capitavano a tiro finendo nella sua temibile “rete”. Sapeva che bastava solo il nominare del suo nome “Alì il terribile” per mettere in agitazione intere popolazioni del mediterraneo; la sua fama era di quelle che non tradivano le aspettative, al pari di un navigatore avventuriero scopritore di nuove terre, di un martire o di un poeta, che abili nelle loro arti e virtù erano conosciuti e stimati, così lui era il “più bravo” nel suo campo: disumano, crudele e spietato, insomma il peggiore o il migliore dal suo punto di vista dei predoni saraceni, un vero “mangia cristiani” al soldo delle reggenze di Tripoli, di Tunisi o di Algeri. Il sole tramontò e solo una decina di marinai osservarono i precetti, Alì indicò a loro la giusta direzione delle loro orazioni, poi scosse il capo pensando alla sua anima dannata. Ordinò al timoniere di accendere e spegnere una torcia a ritmi regolari di clessidra in maniera da segnalare la loro posizione alla lancia e poi ricominciò a camminare lungo la nave, controllando il sartiame, i remi, i cannoni e scambiando alcune parole con chi gli chiedeva se l’indomani avrebbero attaccato il forte, dando sempre la stessa risposta: “se Lui vuole”. Giunto a prora, il suo sguardo si perse nell’infinito mare scuro tra i rimpianti di una vita felice non vissuta di quando era un bambino di nome Simone tra le braccia di sua madre. Desiderava ardentemente scordare quei momenti di spensieratezza infantile prima della sua deportazione nella terra del sultano, ma non ci riuscì mai; dopodiché si sdraiò e scrutò la volta stellata facendosi cullare dal ritmo delle onde che lambivano le paratie, cercando così di lasciare evadere “se Lui vuole” il peso delle sue pene.
Stefyp
rank (info):
Correttore di bozze
Messaggi: 319
Iscritto il: 26/07/2019, 18:48

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Stefyp »

Ci sono diversi tempi verbali da rivedere a mio parere: te ne indico uno "che ore prima mandò in perlustrazione" Qui ci stava un "aveva mandato" ma rileggendo attentamente se ne possono trovare altri.
" ma la risposta che ottenne fu solo sguardi cupi e un tiepido vociare" plurale singolare da sistemare.
Ad un corso di scrittura, alla quale ho partecipato tempo fa, mi han ripetuto fino alla nausea di usare il meno possibile avverbi in ...mente, in effetti ho notato che cercare alternative a volte rende più fluida la frase.
Qualche virgola mancante, anche se questo lo devo dire a bassa voce perchè la punteggiatura è un mio punto debole.
Per il resto i racconti tesi a delineare i personaggi mi piacciono sempre molto. Non so che voto dare perchè il racconto mi è piaciuto, lo stile un po' meno.
Kork75
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 8
Iscritto il: 06/09/2019, 20:22

Author's data

Re: Alì il terribile

Messaggio da leggere da Kork75 »

Stefyp, grazie per i suggerimenti (si cerca sempre di migliorare, ottime osservazioni). Un saluto Kork75.
ElianaF
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 135
Iscritto il: 21/12/2019, 19:35

Author's data

Commento: Alì il terribile

Messaggio da leggere da ElianaF »

Il testo richiama Salgari, soprattutto all’inizio è molto descrittivo e lascia presumere avventure, attacchi e ricchi bottini, invece prende una piega intimista. Molti spunti, alcuni non sviluppati, lasciano il racconto come sospeso.
Andr60
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 551
Iscritto il: 15/11/2019, 15:45

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Andr60 »

Concordo con entrambi i commenti precedenti: avrei cambiato alcuni tempi verbali, comunque il racconto è interessante, anche se lascia in sospeso la sorte del convertito (per forza) Simone-Alì.
Mi è tornato in mente (dopo una vita) il romanzo di Salgari "Le pantere di Algeri"...
Voto 4.
Selene Barblan
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 737
Iscritto il: 11/07/2016, 22:53

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Selene Barblan »

Un personaggio potenzialmente interessante in un contesto che mi avrebbe affascinato maggiormente se il racconto fosse stato più equilibrato: viene dato tanto spazio alla descrizione iniziale della nave, si spiega bene cosa sta succedendo in quel momento, mentre viene solo accennata la storia personale di Ali. La conclusione mi sembra slegata, come conclusa di fretta. Andrebbe secondo anche riletto per migliorarlo a livello formale. Voto 3.
Avatar utente
Fausto Scatoli
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 792
Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
Contatta:

Author's data

commento

Messaggio da leggere da Fausto Scatoli »

tutto sommato la storia c'è, niente da dire su questo.
il problema è che ci sono molti errori, sia di tempi verbali che di punteggiatura, e questo fatto rende negativo l'impatto del lettore.
le descrizioni sono piuttosto buone, riesci a far vedere molte delle scene narrate, però mi permetto di consigliare una bella revisione generale, così da sistemare refusi ed errori.
alla fine diverrebbe gradevole di sicuro.
l'unico modo per non rimpiangere il passato e non pensare al futuro è vivere il presente
Immagine

http://scrittoripersempre.forumfree.it/

Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Teseo Tesei
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 207
Iscritto il: 03/02/2019, 19:35

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Teseo Tesei »

Inshallah, espressione islamica che stà a significare: Se Dio vuole.
La usano i credenti per manifestare la speranza che un evento possa realizzarsi.
I cristiani si rivolgono a Dio con la preghiera: Sia fatta la Tua Volontà.
Deus vult! Gridavano invece i crociati, certissimi che il loro agire, corrispondesse appieno alla reale volontà di Dio.

Inshallah, sintetizza la fede musulmana:
Una totale sottomissione dell'uomo a Dio, l'affidarsi alla Sua Volontà in ogni momento e circostanza della vita.
L’espressione “Inshallah” è tipica del convinto credente mussulmano.
Non molto distante, in fondo, dalla speranza del convinto credente cristiano.
Non serve dire che Dio è lo stesso per entrambi.

Il comandante predone ed assassino Alì è un credente convinto, questo concetto viene ribadito anche alla fine del racconto.
Tuttavia è un credente che non prega.
Pur essendo cosciente delle sue mancanze verso Dio, la sua fede sembra salda ... ma non prega.
Questa mancanza probabilmente è alla base della sua efferatezza inumana.
Può essere che i doveri del comando in quel momento non consentissero la preghiera, ma questo suo fare incuriosisce. Non prega, tuttavia spera che la sua volontà sia conforme alla Volontà di Dio.
Un po' come i crociati, insomma.

Cosa voglia Dio, non è un mistero, né per cristiani né per mussulmani.
Le differenze tra religioni non dovrebbero mai spaventare.
Quel che dovrebbe preoccupare è invece la mancanza di fraternità tra le creature di Dio.

Troppo spesso il nome di Dio è stato usato, ed ancor oggi, purtroppo viene usato per dividere.
Perfino a livelli bassissimi da chi aspira a detenere o detiene una carica elettiva negli organismi statali. :roll: Siamo all'apoteosi della demenza. :mrgreen:

Il racconto mi è piaciuto parecchio per quel che trasmette ed anche per come scritto.

Ho visto Alì su quel' isolata unità navale “da corsa”, rischiare grosso attaccando la fortezza.
Come noto chi non risica non rosica, ma per contro, chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che lascia, e non sa quel che trova, anche perché in fondo: la verità non potrà mai contraddire la Verità.

Massimo voto, è un ottimo spunto su cui riflettere, attualissimo, oggi come ieri.

:smt006
Le stelle brillano soltanto in notte oscura.
https://www.youtube.com/watch?v=HTRHL3yEcVk

Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine
Immagine
Namio Intile
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 753
Iscritto il: 07/03/2019, 11:31

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Namio Intile »

Ho letto altri tuoi racconti di mare, e mi domando da dove arrivi questa passione.
Il difetto principale di questo tuo racconto, e non solo di questo, consiste nel non rispettare la concordanza dei tempi verbali.
Come regola generale, quando scrivi un racconto al passato (imperfetto, passato remoto e così via) per indicare un'azione avvenuta nel passato rispetto al momento in cui si svolge l'azione narrata, devi adoperare i trapassati e non il semplice passato remoto.
In modo analogo, quando scegli il tempo presente, per descrivere un'azione passata devi ricorrere al passato prossimo.
Immagine
Kork75
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 8
Iscritto il: 06/09/2019, 20:22

Author's data

Re: Alì il terribile

Messaggio da leggere da Kork75 »

Namio Intile, grazie per i consigli. Un saluto Kork75
Avatar utente
Laura Traverso
rank (info):
Editorialista
Messaggi: 1019
Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
Località: GENOVA
Contatta:

Author's data

commento

Messaggio da leggere da Laura Traverso »

Non si possono non segnalare i numerosi refusi e la mancanza di coerenza con i tempi verbali usati. Capita! Pertanto si suggerisce un controllo accurato al testo che sicuramente migliorerebbe, e non poco, in quanto la storia narrata non è affatto male.
Avatar utente
Roberto Bonfanti
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 782
Iscritto il: 13/10/2013, 12:58

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Roberto Bonfanti »

Belle le descrizioni ambientali e del personaggio; ho apprezzato anche l’incertezza sulla sorte dell’attacco al forte, il finale sospeso riflette bene la figura e la psicologia del tormentato Alì.
Sui difetti del racconto (tempi verbali e punteggiatura) ti hanno già detto, quindi non mi dilungo ulteriormente.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica. (Gesualdo Bufalino)
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine
Roberto Ballardini
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 88
Iscritto il: 22/12/2019, 10:58

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Roberto Ballardini »

Mi dà più l'impressione di un primo capitolo che di un racconto vero e proprio. Nel primo caso non avrei nulla da eccepire, salvo aspettarmi poi di vedere approfonditi tutti i vari spunti, dal contesto storico in cui si svolge l'azione, a quello scenografico dell'imbarcazione e della fortezza, a quello personale del protagonista. In qualità di racconto mi lascia l'impressione di qualcosa di incompiuto. Ho notato anch'io qualche tempo da aggiustare e qualche refuso.
Avatar utente
Eliseo Palumbo
rank (info):
Correttore di bozze
Messaggi: 439
Iscritto il: 22/10/2011, 14:09
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Eliseo Palumbo »

Racconto breve e intenso che si lascia leggere.
Nonostante la brevità l'ho trovato personalmente pesante da leggere per via di punteggiatura e concordanze verbali, tuttavia il capitano Alì-Simone è sicuramente un personaggio interessante, sul quale mi piacerebbe sapere di più e leggere qualcosa in futuro, anche del continuo di questa storia magari.
Mostrare ad altri le proprie debolezze lo sconvolgeva assai più della morte

POSARE LA MIA PENNA E' TROPPO PERICOLOSO IO VIVO IO SCRIVO E QUANDO MUOIO MI RIPOSO


Immagine
Avatar utente
Giorgio Leone
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 189
Iscritto il: 08/11/2014, 13:14
Località: Bormio

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Giorgio Leone »

Volendo fare un paragone col cinema, questo non è un film, ma il trailer di un film. Ecco Alì il Terribile sulla sua nave, poi con i suoi uomini – maledetta marmaglia mossa solo dalla voglia di uccidere e saccheggiare -, durante una battaglia, sotto la fortezza da attaccare, bambino con la mamma in un flashback, sdraiato a prora, solo sotto la volta celeste stellata. Un trailer che fa venir voglia di vedere il film, anche se è popolato di tempi verbali sbagliati. Eppure non è così difficile, anche perché qui presenti e passati prossimi non ce ne sono. E allora, se il passato remoto descrive ovviamente un avvenimento passato, il trapassato remoto indica un’azione avvenuta immediatamente prima.
Quindi non “attese irrequieto il rientro della lancia che ore prima mandò in perlustrazione”, ma “attese irrequieto il rientro della lancia che ore prima aveva mandato in perlustrazione”. A sua volta l’imperfetto descrive eventi ripetuti o continuati nel tempo. Quindi non ”Quello stato di fastidio fu figlio del loro essere. Troppo tempo passò dall’ultima volta”, ma “Quello stato di fastidio era figlio del loro essere. Troppo tempo era passato dall’ultima volta”.
Poi ci sono alcune frasi non corrette o mal costruite: non “Inveì male parole ad alcuni uomini appoggiati ai loro remi ordinandogli”, ma “Inveì con male parole contro alcuni uomini appoggiati ai loro remi ordinando loro”, a meno che tu invece di “inveì” volessi dire “inviò”. Come pure, non “la risposta che ottenne fu solo sguardi cupi e un tiepido vociare”, ma “come risposta ottenne solo sguardi cupi e un tiepido vociare”. Non “Una pazzia pensò attaccare la fortezza”, ma “Una pazzia - pensò - attaccare la fortezza”.
Scusa la pedanteria, l’intento è solo quello di esserti utile.
ImmagineImmagine
Immagine
Immagine

Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Rispondi

Torna a “Gara d'inverno, 2019/2020”


Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


69 Orizzontale: l'Antologia erotica

69 Orizzontale: l'Antologia erotica

Oltre 300 pagine di ottimo erotismo sotto forma di racconti, poesie e illustrazioni. Contiene un racconto della scrittrice Valeria Ferracuti e disegni di Furio Bomben. Ogni testo è abbinato a una domanda in formato "settimana enigmistica" che testerà l'attenzione del lettore. La dura selezione alla quale sono stati sottoposti i partecipanti, garantisce al libro una qualità che raramente è stata raggiunta in passato.
A cura di Massimo Baglione, Angela Di Salvo e Alessandro Napolitano;
in collaborazione con Valeria Ferracuti di mysecretdiary.it;
copertina di Roberta Guardascione;
illustrazioni aggiuntive realizzate da Furio Bomben;
strisce enigmistiche di Diego Capani.

Contiene opere di: Allison Bersani, nwGabriella Pison, nwGianni Giovannone, Serena Rosata, Simone De Andreis Gerini, Thierry59, Grey Delacroix, Giovanni Altieri, Marina Priorini, Antonella Rita Provenzano, Furio Bomben, Alessandra Gaggioli, Marina Casali, nwMew Notice, Enrica Restelli, Valter Padovani, nwAlessandro Moschini, nwTullio Aragona, Elena Girotti, Edoardo Baietti, nwGilbert Paraschiva, nwGianluigi Redaelli, Connie Furnari, Flavia Ippolito, Mariella Scarano, Piergiorgio Annicchiarico, Poly, nwAlessio Boni, nwCarmine Rosano, Alberto Tristano, Barbara Bertucci, Armando D'Amaro, Livin Derevel, Stefano Masetti, Alfio Faedi, Giovanni Gentile, nwBruno Elpis, Riccardo Carli Ballola, nwRoberta Eman, Anna Pisani, nwSer Stefano, Riccardo Sartori, Giovanna Amoroso, Jen Ricci, nwMichele Cogni, Paolo Ferruccio Cuniberti, Claudio Gavina, Valeria Ferracuti.

Vedi nwANTEPRIMA (298,69 KB scaricato 1040 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



B.A.L.I.A.

B.A.L.I.A.

Buona Alternativa alla Lunga e Illogica Anzianità

Siamo nel 2106. BALIA accudisce gli uomini con una logica precisa e spietata, in un mondo da lei plasmato in cui le persone nascono e crescono in un contesto utopico di spensieratezza e di bel vivere. BALIA decide sul controllo delle nascite e sulle misure sanitarie da adottare per mantenere azzerato l'incremento demografico e allungare inverosimilmente la vita di coloro che ha più a cuore: gli anziani.
Esiste tuttavia una fetta di Umanità che rifiuta questa utopia, in quanto la ritiene una distopia grave e pericolosa.
BALIA ha nascosto il Passato ai suoi Assistiti, ma qualcuno di questi ha conservato i propri ricordi in un diario e decide di trascriverli in una rischiosa autobiografia. Potranno, questi ricordi, ripristinare negli Assistiti quell'orgoglio di vivere ormai sopito? E a che prezzo?
Di Ida Dainese e Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (765,72 KB scaricato 66 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



256K

256K

256 racconti da 1024 Karatteri

Raccolta delle migliori opere che hanno partecipato alla selezione per l'antologia 256K. Ci sono 256 racconti da non più di 1024 battute. A chiudere l'antologia c'è un bellissimo racconto del maestro della fantascienza italiana Valerio Evangelisti. Ogni pagina, è corredata da una cronologia dei vecchi computer dagli anni '50 agli '80. A ogni autore è stato inoltre assegnato un QR Code. Da non perdere!
A cura di Massimo Baglione e Massimo Fabrizi
con la partecipazione di: Alessandro Napolitano e Paolo Oddone.

Contiene opere di: Alberto Tristano, nwRoberto Guarnieri, Ramona Cannatelli, nwSer Stefano, Giorgio Aprile, Gianluca Santini, Matteo Mancini, Giorgia Rebecca Gironi, nwMariella Vallesi, Tommaso Chimenti, Diego Salvadori, Giulia Conti, Beatrice Traversin, Maria Cristina Biasoli, Massimiliano Campo, Il Cazzaro di 6502, Polissena Cerolini, Patrizia Birtolo, Paolo Capponi, Paolo Cavicchi, nwLuca Romanello, Igor Lampis, Diego Di Dio, Leonardo Boselli, David Parronchi, VS, Antonella Tissot, nwSam L. Basie, nwAnnamaria Trevale, Bruno Ugioli, Ilaria Spes, nwBruno Elpis, nwMassimiliano Prandini, Andrea Marà, Riccardo Fumagalli, Joshi Spawnbrød, Daniele Picciuti, Gian Filippo Pizzo, Flavio Valerio Nervi, Ermanno Volterrani, nwManuela Costantini, nwMatteo Carriero, Eva Bassa, nwLorenzo Pompeo, nwAndrea Andreoni, Valeria Esposito, Stefano Caranti, Riccardo Carli Ballola, Stefano Pierini, Giuseppe Troccoli, Francesco Scardone, Andrea Cavallini, Alice Chimera, nwCosimo Vitiello, Mariaeleonora Damato, Stefano Mallus, Sergio Oricci, Michele Pacillo, Matteo Gambaro, nwAngela Di Salvo, Marco Migliori, Pietro Chiappelloni, Sergio Donato, Ivan Visini, Ottavia Piccolo, Ester Mistò, Alessandro Mascherpa, Gianmarco Amici, Raffaella Munno, Michele Campagna, nwDiego Bortolozzo, Lorenzo Davia, Marco Solo, Gianluca Gendusa, Caterina Venturi, Lorenzo Crescentini, Silvia Tessa, Simona Aiuti, Chiara Micheli, nwAnna Tasinato, Valentina Giuliani, Giulio D'Antona, Maria Francesca Cupane, Veruska Vertuani, Giacomo Scotti, Chiara Zanini, nwLorenzo Fontana, Tiziana Ritacco, Margherita Lamatrice, Aurora Torchia, nwLuigi Milani, Maurizio Brancaleoni, Gloria Scaioli, Filomena, Piergiorgio Annicchiarico, Morik Chadid, Chiara Perseghin, Massimo Ferri, nwSimone Messeri, Davide Dotto, Serena M. Barbacetto, Roberto Bernocco, Anthony Strange, Cristian Leonardi, Fabiola Lucidi, nwRoberto Bommarito, Antonio Russo De Vivo, Giacomo Gailli, Giovanni Duminuco, Federico Pergolini, Fabrizio Leonardi, Amigdala Pala, Natale Figura, nwCeleste Borrelli, Francesca Panzacchi, Andrea Basso, nwGiacomo Inches, nwUmberto Pasqui, Mario Frigerio, nwLuigi Bonaro, nwLuca Romani, Anna Toro, Giuseppe Varriale, nwMaria Lipartiti, Marco Battaglia, Arturo Caissut, Stefano Milighetti, Davide Berardi, Paolo Secondini, nwSusanna Boccalari, Andrea Indiano, Alexia Bianchini, Penelope Mistras, Anna Grieco, Samantha Baldin, Serena Bertogliatti, nwValentina Carnevale, Gloria Rochel, nwAndrea Leonelli, James Carroll Wish, Marco Ferrari, Giovanni Ferrari, nwMew Notice, Maurizio Vicedomini, nwParide Bastuello, Alessandra Lusso, Mirko Giacchetti, Francesco Manarini, Massimo Rodighiero, nwDaniela Piccoli, Alessandro Trapletti, nwMarco Tomasetto, nwConrad, Giovanni Sferro, nwMorgana Bart, Omar Spoti, Massimo Conti, Andrea Donaera, Roberto Alba, Libeth Libet, Angela Rosa, Valentina Coscia, Antonio Matera, Fabio Brusa, nwStefano Olivieri, nwIsabella Galeotti, Chiara de Iure, Ilaria Ranieri, Lorenzo Valle, Francesco Fortunato, Valentina Tesio, Elena Pantano, Maria Basilicata, Antonio Costantini, Riccardo Delli Ponti, Giovanna Garofalo, nwEliseo Palumbo, Federica Neri, nwAlessandro Napolitano, Stefano Valente, Linda Bartalucci, nwLuisa Catapano, nwDiego Cocco, Riccardo Sartori, nwDario Degliuomini, nwGianni Giovannone, Nicola Fierro, Federico Marchionni, Romeo Mauro, Francesco Azzurli, Filippo Pirro, Luca Marinelli, Triptil Pazol, Marco Sartori, nwIunio Marcello Clementi, Maria Lucia Nosi, Valentina Vincenzini, Jacopo Mariani, Diletta Fabiani, Lodovico Ferrari, Paolo Franchini, nwTullio Aragona, Davide Corvaglia, Davide Figliolini, Beniamino Franceschini, Roberto Napolitano, Valeria Barbera, Federico Falcone, Stefano Meglioraldi, Eugenia Bartoccini, Andrea Gatto, Sonia Galdeman, Filomena Caddeo, Dario D'Alfonso, Chantal Frattini, Viola Cappelletti, Maria Stella Rossi, Serena Rosata, Francesco Di Mento, Giuseppe Sciara, Mario Calcagno, Tanja Sartori, Andrea Giansanti, Lorenzo Pedrazzi, Alessio Negri Zingg, Ester Trasforini, Daniele Miglio, Viola Killerqueen Lodato, Delos Veronesi, Giuseppe De Paolis, nwDiego Capani, Stefano Colombo, Aislinn, nwMarco Marulli, Sanrei, Emanuele Crocetti, Andrea Borla, Elena Noseda, Anna Notti, Andreea Elena Stanica, Marina Priorini, Lucia Coluccia, nwSimone Babini, Fiorenzo Catanzaro, Francesco Mastinu, Cristina Cornelio, nwRoberto Paradiso, Andrea Avvenengo, Maria Boffini, Mara Bomben, Alex Panigada, Federico Iarlori, Marika Bernard, Alessandra Ronconi, Francesco Danelli, Gabriele Nannetti, Salvatore Ingrosso, Paolo Oddone, Valerio Evangelisti.

Vedi nwANTEPRIMA (566,01 KB scaricato 940 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon






Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


Anonimania 2022 (settembre) - Prima edizione

Anonimania 2022 (settembre) - Prima edizione

(settembre 2022, 65 pagine, 1,41 MB)

Autori partecipanti: Ilario Brunner, Ombra #2, nwSelene Barblan, nwMarcello Rizza, Ombra #03, Ombra #07, nwSusanna Boccalari, Francesco Pino, Ombra #12, Ombra #08, nwMessedaglia, nwTeo Tardy, Daniela Moscardini,
A cura di Il Guru e BraviAutori.it.
Scarica questo testo in formato PDF (1,41 MB) - scaricato 44 volte.
oppure in formato EPUB (738,43 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 27 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 23 - Pochi istanti prima del sogno

La Gara 23 - Pochi istanti prima del sogno

(agosto/settembre 2011, 85 pagine, 1,87 MB)

Autori partecipanti: nwMarco Marulli, nwSilvia Marulli, nwLicetti, nwTania Maffei, Polissena e Sabina, nwLucia Manna, Erania Pinnera, nwNathan, nwRitavaleria, nwCordelia, nwDaniela Piccoli, nwElisar, nwAlessandro, nwConrad, nwMorgana Bart, nwAleeee76, nwSkyla74, nwMastronxo, nwAngela Di Salvo, nwNevestella, nwGiosep, nwParolina, nwSkyla74,
A cura di Ser Stefano.
Scarica questo testo in formato PDF (1,87 MB) - scaricato 680 volte.
oppure in formato EPUB (655,20 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 239 volte..
nwLascia un commento.

GrandPrix d'inverno 2022/2023 - Conchiglie sulla spiaggia - e le altre poesie

GrandPrix d'inverno 2022/2023 - Conchiglie sulla spiaggia - e le altre poesie

(inverno 2022-2023, 20 pagine, 449,17 KB)

Autori partecipanti: nwDomenico Gigante, nwMauro Conti, nwPiramide, nwNamio Intile, nwGiuseppe Gianpaolo Casarini, nwRossella D'Ambrosio, Gabriele Pecci, nwMarino Maiorino, nwNuovoautore, nwMacrelli Piero, Emma Faccin, nwLaura Traverso,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (449,17 KB) - scaricato 31 volte.
oppure in formato EPUB (336,65 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 18 volte..
nwLascia un commento.