Tolkien è un qualcosa di difficoltoso da trattare, ha molte spine, ovviamente lo amo, ma al contempo mi piacerebbe che fosse un pò meno sul piedistallo a puntare il dito di qua e il dito di la... senza offese.Michele Nigro ha scritto:Mi hai fatto tanto male...!
Scherzi a parte: al di là della storia da te descritta, non noti in generale un certo e a volte non molto velato riferimento agli elementi tolkieniani... Secondo te c'è vera originalità nel mondo letterario fantasy, oggi? Oppure c'è sempre un indiretto bisogno di rendere omaggio ai padri?
Il concetto di bene e male si riscontra sempre e la maggiorparte dei lavori va a incrociarsi inevitabilmente con la saga di SDA, perchè Tolkien è stato un mostro di creatività e perfezione.
Prendiamo un'altra trilogia, che a me ha dato il sapore davvero tanto forte del SDA, che è di un autore Italiano: Andrea D'Angelo, parlo de:
- Le Sette Gemme
- L'Arcimago Lork
- La Fortezza
Forse ho capito male io la tua affermazione, che intendi per rendere omaggio ai Padri?
Infine, per risponderti: sì, trovo che ci sia molta originalità. Se si ha l'umiltà di capire anche lo Scrittore, non è facile ricreare perfettamente un mondo tutto nuovo. Ogni storia ha diritto alla sua dose di rispetto...
che ne pensi?