La magia è servita (Atto di Fede)

Sono giunto alla conclusione sia tramite fede stessa che logica ragione che Dio esiste, ma esiste solo fuori da noi (niente anima quindi) e fuori dalla nostra stessa realtà comprensibile (l'universo/tutto il creato). Questo vuol dire che però ogni libro scritto compresi i testi sacri sono solo intuizioni (anche giuste) dell'uomo stesso, non la parola di Dio. Questo non toglie che tramite la stessa comprensione di noi stessi, possiamo arrivare a comprendere per certo la sua esistenza fuori di questo piano della realtà. Però quello che sarà a questo punto, finita la nostra vita e con questa terminata da un punto di vista singolare anche la nostra realtà, quindi l'universo stesso e una volta termonato la realtà stessa per tutto il creato (fine effettiva dell'universo per tutti e non solo singolarmente) non ci è dato sapere assolutamente niente, quindi all'oggi va accettato serenamente per quello che non sapremo mai che infine sarà.

C'è molta poesia nelle tue parole. Quell'atto di fede frutto della magia dell'innamoramento alla vita nonostante tutto. A me succede quando sono sbronzo: amerei chiunque e riuscirei persino a credere in Dio.